
La cappa della cucina è una parte difficile da pulire, soprattutto nella zona del filtro. La polvere, il grasso e i vapori della cucina si attaccano a questa zona ed è difficile ottenere una pulizia profonda. La sua manutenzione periodica serve non solo a mantenerla funzionante ma soprattutto a garantirne l’igiene. Preziosa per assorbire fumi e odori di cottura, la cappa raccoglie anche molta sporcizia. Pensa agli schizzi della tua frittura, all'olio e al sugo che prepari per la pasta: possono depositarsi sopra e creare molto unto. Diventa quindi un ambiente ideale per la proliferazione di muffe e batteri ed è di sicuro bene intervenire per evitare problemi. I prodotti chimici in commercio (sgrassanti, ammoniaca, ecc) non sono molto indicati soprattutto in cucina dove teniamo il cibo. Esistono alcuni metodi naturali con cui trattare questa parte della casa. Ecco come pulire la cappa con metodi naturali e sicuri.
Per sanificare la cappa raggiungendo la parte interna, metti sul fuoco una pentola contenente 2 litri d'acqua e un bicchiere d’aceto, oppure in alternativa una pentola con 2 litri di acqua, un cucchiaio di bicarbonato e il succo di un limone (puoi lasciare in infusione il limone). Quando il vapore comincia a salire, accendi la cappa alla velocità minima e lasciala in funzione per alcuni minuti; il grasso si ammorbidisce e può essere rimosso passando sulla griglia un panno in microfibra. La parte essenziale della cappa aspirante è il filtro, la cui funzione è quella di trattenere tutto il grasso presente in cucina. Prima di tutto bisogna distinguere tra i due differenti tipi di cappe esistenti sul mercato: aspiranti e filtranti. Le prime, più performanti, portano fuori l'aria e gli odori direttamente all’esterno, le seconde invece si limitano a purificare l’aria viziata dai vapori grassi e a ributtarla nella stanza. Le cappe aspiranti incorporano solo i filtri metallici antigrasso che catturano le particelle di cibo mentre le cappe filtranti hanno due tipi di filtri: i filtri antigrasso e i filtri ai carboni attivi. I filtri ai carboni attivi intrappolano e trattengono gli odori e non possano essere lavati ma devono essere sostituiti, in media due volte l’anno.
Il lavaggio dei filtri metallici può essere effettuato comodamente in lavastoviglie oppure a mano con acqua calda e sapone, basta sfregare un po' con una paglietta d'alluminio. Una volta l’anno è opportuno pulire il condotto interno della cappa con l’aiuto di un panno. Questo procedimento lo puoi ripetere almeno una volta ogni due mesi, gli ingredienti sono naturali e non avrai il problema di respirare prodotti chimici.
Pulire la parte esterna della cappa in acciaio?
La parte esterna della cappa è sicuramente più facile da pulire. Basta avere a portata di mano una spugnetta inumidita e un prodotto sgrassante. Puoi utilizzare il succo di un limone unito a un cucchiaio di bicarbonato per creare un composto denso dal forte potere sgrassante. In alternativa puoi usare uno dei tanti sgrassatori naturali biologici attualmente presenti in commercio che sono meno dannosi per te e per l'ambiente. Per eliminare le impurità superficiali e igienizzare la cappa, passa la spugna imbevuta di sapone o bicabonato e limone e poi risciacqua con un panno umido. Ricordati di asciugare sempre con uno straccio morbido per non far rimanere gli aloni. In via alternativa, è possibile fare ricorso ad una soluzione a base di acqua e aceto.Ogni quanto tempo pulire la cappa
Quando la cappa è troppo sporca fa fatica ad aspirare i fumi dei fornelli perché ha accumulato troppo sporco e grasso: potrebbe essere molto faticoso pulirla. Per questo tipo di pulizia, meglio intervenire con costanza e con i metodi adatti. Anche la manutenzione della cappa deve essere fatta con una certa periodicità per eliminarne le incrostazioni. A seconda delle sue condizioni e della frequenza di utilizzo, la parte interna può essere pulita una volta ogni due mesi. Ricordati anche di togliere i filtri e pulirli con acqua corrente e detersivo per i piatti, oppure in alternativa inseriscili in lavastoviglie.Fonte: hellohome.it